Cos'è
Descrizione della figura professionale
L’ Operatore della ristorazione interviene, a livello esecutivo, nel processo della ristorazione con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere, a seconda dell’indirizzo, attività relative alla preparazione dei pasti con competenze nella scelta, preparazione, conservazione e stoccaggio di materie prime e semilavorati, nella realizzazione di piatti semplici cucinati e allestiti.
Chi è: l’addetto alla ristorazione è il professionista che fa parte della brigata di cucina e lavora a stretto contatto con lo chef e gli altri cuochi.
Cosa fa: oltre a preparare in autonomia le materie prime che verranno poi elaborate dal cuoco, è suo compito anche programmare i menù e organizzare e gestire il servizio di cucina. L’addetto alla ristorazione sa preparare antipasti, primi piatti, secondi di carne e di pesce e dessert, sa redigere ricette e schede menù, si occupa della pulizia di attrezzatura, strumenti e spazi di lavoro secondo la normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro e dello stoccaggio delle materie prime nei luoghi idonei.
Dove lavora: l’attività si svolge prevalentemente nelle cucine di ristoranti, alberghi, grande distribuzione, gastronomie e mense collettive.
Competenze: realizzare la preparazione di piatti del menù, secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti. Preparare le materie prime e i semilavorati quali impasti, creme e fondi, da sottoporre alla successiva lavorazione, nel rispetto dei tempi assegnati e sulla base del piano di lavoro ricevuto.
Durata
Il percorso è triennale, ha una durata di 1.020 ore l’anno e segue il calendario didattico scolastico regionale.
A chi è rivolto
Ai giovani che hanno sostenuto con profitto l’esame di terza media (scuola superiore di primo grado).
In generale, gli/le allievi/e hanno tra i 14 e i 17 anni, ma possono verificarsi altre situazioni che vanno sottoposte all’attenzione della direzione del centro.
Programma del corso
L’articolazione del percorso garantisce l’acquisizione di:
- competenze di base, comuni e trasversali che prevedono l’acquisizione di conoscenze teoriche (es. Lingua italiana, lingua inglese, lingua francese, matematica, scienze, storia et.)
- competenze professionali specifiche che riguardano in particolare la tecnica professionale e altre unità di apprendimento specifiche (es. teoria professionale, scienze dell’alimentazione, HACCP, cocktail e american bar, tecniche di sala)
- un periodo di stage per ciascuna annualità (al primo anno si tratta di tirocinio orientativo, dal secondo anno di stage presso aziende del settore)
Obiettivi del percorso
Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni.
Approntare strumenti, attrezzature e macchine necessari alle diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste e del risultato atteso.
Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchine, curando le attività di manutenzione ordinaria.
Predisporre e curare gli spazi di lavoro, eseguendo le operazioni di pulizia, al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali.
Effettuare le operazioni di preparazione per la conservazione e lo stoccaggio di materie prime e semilavorati alimentari in conformità alle norme igienico-sanitarie.
Scegliere e preparare le materie prime e i semilavorati secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico -sanitarie vigenti.
Realizzare la preparazione di piatti semplici, secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni.
Metodologie didattiche
Le principali metodologie utilizzate all’interno del corso sono:
- la didattica frontale: permette all’allievo/a di acquisire conoscenze di base e specialistiche
- la didattica laboratoriale: permette all’allievo di mettere in pratica, attraverso simulazioni di laboratorio, le conoscenze acquisite
- stage/tirocinio: permette all’allievo/a di mettersi alla prova sul lavoro, seguito da un tutor aziendale e un tutor del Centro
Stage / Tirocinio
Costituisce l’elemento essenziale del percorso formativo, attraverso il quale il giovane riconosce nella concretezza del contesto di lavoro gli elementi tecnici, culturali ed organizzativi che caratterizzano l’attività in cui intende cimentarsi e su cui si sta formando.
1° anno: 25 ore
2° anno: 180 ore
3°anno: 210 ore
Titolo e Certificazione rilasciata
Al termine del biennio agli studenti viene rilasciata la certificazione dei livelli di competenza raggiunti nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione secondo il modello di certificazione adottato con il D.M. n. 9 del 27 gennaio 2010.
Al termine del percorso triennale la professionalità conseguita è riferita ai risultati dell’apprendimento relativi al livello 3 EQF comunque corrispondenti ad una “qualifica completa per l’esercizio di una attività ben definita e con la capacità di utilizzare i relativi strumenti e tecniche”.
Costi
I Centri di Formazione Professionale della Provincia di Viterbo sono interamente finanziati dalla Regione Lazio pertanto completamente gratuiti.
E gratuitamente a tutti gli allievi/e viene fornito il materiale didattico (abiti da lavoro e libri di testo/dispense) e messi a disposizione gli strumenti di lavoro.
E dopo?
Al termine del corso viene rilasciato un attestato di Qualifica Professionale, riconosciuto in Italia e valido in Europa, che consente all’allieva/o di proseguire il proprio percorso in diversi modi:
- inserirsi da subito nel mondo del lavoro prendendo parte della brigata di una cucina professionale (es. ristoranti, mense, servizi di catering), ricoprendo ruoli diversi in base alla esperienza maturata (commis, sous chef, chef, etc.)
- proseguire gli studi attraverso un quarto anno di diploma professionale (Sistema Duale) al termine nel quale viene rilasciatala qualifica professionale di “Tecnico di cucina“.
- proseguire gli studi attraverso il reinserimento nel percorso scolastico tradizionale conseguendo al termine del quinto anno il diploma professionale in “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (indirizzo enogastronomia)”.
Come si accede
L’iscrizione si effettua attraverso il sito del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca - MIUR.
Servizio online
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
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indirizzo
Via Alessandro Volta, 26, Viterbo (VT)
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CAP
01100
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Orari
Martedì e Venerdì:
9:00 – 12:00 -
Rif.
Antonio Condito Benedetto Tempesti Claudio Sarti Paola Bruziches
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indirizzo
Via F.Petrarca, snc, Civita Castellana
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CAP
01033
-
Orari
Lunedì – Mercoledì – Venerdì:
dalle 9:00 alle 12:00 -
Rif.
Antonio Condito Benedetto Tempesti Claudio Sarti Paola Bruziches